Il Servizio di Fisiatria Don Orione si rivolge a persone che a seguito di un trauma o di una patologia necessitano di recuperare le funzioni del movimento e/o l'autonomia nelle attività della vita quotidiana attraverso idonei percorsi riabilitativi integrati.
Una equipe di fisioterapisti plurispecializzati garantisce trattamenti fisioterapici di elevata qualità in ambito ortopedico e neurologico in pazienti adulti e pediatrici, in regime di degenza, ambulatoriale, domiciliare e privati, avvalendosi di protocolli riabilitativi supportati dalle più moderne evidenze scientifiche.
Il nostro Centro fisiatria Bergamo offre principalmente trattamenti di recupero funzionale nelle disfunzioni di movimento, trattamenti osteopatici, pompage articolari, pilates e kinesiotaping.
Accanto ai trattamenti individuali vengono promosse attività fisioterapiche di gruppo per meglio rispondere alle esigenze di una più vasta utenza. Tali attività possono essere la continuazione di un percorso individuale oppure più semplicemente l’occasione per mantenere o incrementare le capacità psico-fisiche e motorie in assenza di patologia acuta, poiché l’incremento dell’attività motoria favorisce la percezione di benessere e migliora la qualità di vita.
Tutte le prestazioni vengono offerte sia in regime convenzionato che privato; di seguito le principali offerte.
La visita fisiatrica è volta ad attestare se ci siano o meno disturbi a carico dell’apparato osteo articolare legati a varie patologie, infiammazioni o traumi di diversa natura, come per esempio quelli legati ad interventi chirurgici o ad incidenti.
La terapia con onde d’urto, presente ormai da anni sulla scena internazionale e nella quotidianità della pratica clinica di molti medici, è uno strumento di cura potente e non invasivo per molte patologie dell’apparato muscolo-scheletrico e non solo.
COSA SONO LE ONDE D’URTO
Le onde d’urto sono onde acustiche e non hanno quindi alcuna affinità con la radioattività. La loro caratteristica fisica le differenzia dagli ultrasuoni da cui si distinguono per indicazioni, potenza ed efficacia terapeutica.
Sono uno strumento terapeutico potente e sicuro.
Esistono a grandi linee due tipi di onde d’urto: le onde d’urto focali e le onde d’urto radiali (o balistiche), diverse per indicazioni, modalità di funzionamento e tollerabilità.
ONDE D’URTO E CALCOLI RENALI MA NON SOLO: COME FUNZIONANO?
Agli inizi degli anni 90 furono introdotte in medicina per la cura e l’eliminazione mediante frantumazione dei calcoli renali (litotripsia).
Negli anni successivi, in seguito all’osservazione di una serie di fenomeni collaterali imprevisti e sorprendenti, si aprì un nuovo campo di ricerca che portò alla chiarificazione degli effetti delle onde acustiche sui diversi tessuti.
Infatti, mentre su strutture non viventi, quali i calcoli renali, esprimono un effetto meccanico di tipo frantumazione diretta, su tutti i tessuti viventi le onde d’urto sono in grado di interfacciarsi con le cellule stimolando effetti biologici volti a modulare l’infiammazione, ridurre il dolore e l’edema, promuovere una migliore vascolarizzazione, stimolare i fattori di crescita, richiamare in sito e attivare le cellule staminali con conseguente effetto rigenerante.
Anche sulle eventuali calcificazioni presenti (tendinee, muscolari, ecc.) l’effetto prodotto dalle onde d’urto non è di tipo meccanico ma biologico: le calcificazioni cambiano aspetto nel tempo passando da compatte a “fangose”, sempre meno dense.
Contrariamente a quanto evocato dal nome un po’ preoccupante, le onde d’urto non “devono far male per fare bene”. Il trattamento è sempre ben tollerabile: il medico che somministra la terapia è in grado di utilizzare una serie di accorgimenti tecnici che consentano al paziente di ricevere l’adeguata cura senza difficoltà.
INDICAZIONI IN ORTOPEDIA, FISIATRIA, MEDICINA DELLO SPORT
Attualmente il campo di applicazione della terapia con onde d’urto è rappresentato per la maggior parte dalle patologie muscolo-scheletriche a carico di tendini, muscoli, articolazioni.
Le onde d’urto esprimono un potente effetto sia in situazioni croniche che acute, in presenza e in assenza, quindi, di calcificazioni.
Più recentemente sono state introdotte nella routine clinica della traumatologia dello sport per la cura anche del muscolo in caso di distrazioni, contratture, calcificazioni conseguenti a traumi.
ONDE D’URTO: NUOVE INDICAZIONI E MEDICINA RIGENERATIVA
Negli ultimi anni le indicazioni al trattamento con onde d’urto sono molto aumentate anche in diversi ambiti della medicina grazie al procedere delle ricerche relative alla capacità di indurre rigenerazione tissutale.
In dermatologia si trattano con successo ferite e piaghe di diversa origine, lesioni cutanee con perdita di sostanza conseguenti a traumi, cicatrici.
Analogamente si trattano patologie, quali ad es. la sclerodermia, in cui l’onda d’urto agisce inibendo la vasocostrizione e inducendo una migliore vascolarizzazione senza provocare alcun effetto collaterale.
In neurologia si utilizzano nel trattamento della spasticità di diversa origine (es. esiti di stroke): la terapia con onde d’urto può essere associata ad altre metodiche capaci di ridurre la spasticità locale, col vantaggio di poter essere ripetuta senza il rischio di sviluppare resistenza o di manifestare effetti collaterali.
In andrologia vengono da anni utilizzate per il trattamento dell’insufficienza erettile e dell’induratio penis plastica.
CONTROINDICAZIONI
Come riportato nel sito della S.I.T.O.D. (Società Italiana Terapia con Onde D’urto) e sulla scorta delle linee guida dell’I.S.M.S.T. (International Society for Musculoskeletal Shockwave Therapy) le controindicazioni sono:
• Presenza di tessuto polmonare nell'area da trattare
• Tumore maligno nell'area da trattare (non come patologia di base)
• Cartilagini di accrescimento nell'area da trattare
• Encefalo o colonna vertebrale nell'area da trattare
• Grave patologia della coagulazione
• Presenza di feto nell'area di trattamento
CICLO DI TRATTAMENTO
Generalmente un ciclo di trattamento è costituito da tre somministrazioni erogate a distanza di una settimana una dall’altra.
Durante il periodo compreso fra il primo e l’ultimo dei tre trattamenti l’andamento clinico è solitamente altalenante e si stabilizza progressivamente nelle settimane successive: questo non esclude che effetti benefici siano percepibili dal paziente anche rapidamente e durante il periodo di trattamento!
In conseguenza del meccanismo d’azione delle onde d’urto e della complessità dei processi biologici attivati, l’effetto di un ciclo completo di trattamento non si valuta in occasione dell’ultimo incontro ma alla distanza di 30-40 giorni dall’ultima seduta.
Se il beneficio ottenuto è stato parziale si consiglia di aggiungere un ulteriore ciclo di terapia: in questo caso il medico di base può prescrivere il nuovo ciclo sulla scorta della lettera di dimissione rilasciata al paziente in occasione del completamento dello schema terapeutico.
EFFETTI COLLATERALI
Le onde d’urto focalizzate, se il trattamento è eseguito correttamente da personale medico con adeguata conoscenza della strumentazione, perizia ed esperienza tecnica, è in genere ben tollerato, pressoché privo di effetti collaterali.
È possibile fra una seduta e l’altra, una certa dolenzia nelle aree trattate che non è da considerarsi un evento negativo né un motivo di allarme.
Il centro dispone di una vasta gamma di apparecchiature elettromedicali che aiutano ad alleviare i disturbi muscolo-scheletrici. Tra queste le elettroterapie (Galvano, ionoforesi, TENS…), ultrasuono, laser, magnetoterapia.
Sono inoltre presenti trazioni meccaniche per problematiche cervico-dorsali e lombo-sacrali.
Troverete apparecchiature per la TECAR, terapia cellulare attiva che accelera il processo naturale di guarigione del corpo. Infine la nostra esperienza nei massaggi decontratturanti e drenanti è a disposizione di quanti necessitano sia di rilassare le tensioni muscolari che si accumulano nella vita quotidiana che di risolvere le problematiche legate a disturbi linfatici e circolatori, manualmente o con macchinari di Pressoterapia.
L’osteopatia, attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano sia l’apparato muscolo-scheletrico che cranio-sacrale e viscerale.
Costituisce un valido e vantaggioso strumento di mantenimento, monitoraggio e confronto, per tutti quei ragazzi under 18 che necessitano di cure alla propria colonna vertebrale durante la crescita, in aggiunta o in alternanza ai trattamenti individuali prescritti dallo specialista.
Il gruppo spalle è rivolto alle persone con problemi e disturbi di varia natura dell’articolazione scapolo-omerale, affetti da traumi in trattamento conservativo, lesioni tendinee non operate, rigidità, borsiti ecc. l’obiettivo è quello di ridurre il dolore, la limitazione articolare e la debolezza muscolare migliorando così la funzionalità della spalla.
Il Gruppo di ginnastica “over 70” propone un’attività motoria dolce, adeguata alle proprie condizioni di salute, con l’obiettivo di incrementare la funzionalità a livello muscolo-scheletrico, cardio-respiratorio e psico-fisico.
Il gruppo rieducazione posturale globale utilizza il metodo RPG di Philippe Souchard
Attraverso posture attive e guidati da un fisioterapista qualificato viene ridata la giusta lunghezza ed elasticità a tutte le catene muscolari del nostro corpo. È adatto a persone di qualsiasi età con anomalie morfologiche (iperlordosi, ipercifosi, spalla anteposta).
Per chi è affetto da cervicalgia, ovvero con dolore localizzato nella regione della testa, il gruppo di ginnastica cervicale propone esercizi specifici seguendo un approccio globale, non solo circoscritti alla colonna cervicale, che potranno essere trasferiti nella quotidianità in maniera autonoma per avere benefici duraturi.
La Ginnastica vertebrale è specifica nei casi di “mal di schiena”, sia come prevenzione che come terapia su richiesta medica (medico generico o specialista). L’obiettivo è quello di ritornare in breve tempo a svolgere le attività della vita quotidiana.
Dopo un periodo di inattività forzata (post ricovero, traumi, periodo di fisioterapia assistita), il nostro corpo perde la capacità di rispondere al meglio alle sollecitazioni del tempo e dell’ambiente che ci circonda. Il Gruppo condizionamento motorio è un valido strumento per proseguire e/o concludere il percorso riabilitativo in una fase più avanzata dove la sintomatologia è assente o ridotta.
Diagnosi e cura della colonna, delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
Aiuta nella riabilitazione funzionale dei vizi posturali sin dalla precoce età e mira a correggere immediatamente le posture alterate.
Conosciuta anche come intradermoterapia distrettuale antalgica, è un trattamento utilizzato per ridurre il dolore e si fonda sull’ iniezione sottocutanea di alcuni farmaci scelti e prescritti dal medico alle patologie da curare.